Skip to main content

UN REGALO BELLISSIMO

UN REGALO BELLISSIMO

C’è un filo invisibile che lega quanto scriviamo su questo blog perchè la scorsa settimana ho letto con molto interesse l’articolo “Due minuti di silenzio” della dottoressa Gioia Piazzi e mi rendo conto che senza saperlo avremmo entrambe accennato allo stesso argomento anche se per ragioni diverse.

Qualche settimana fa sono andata in municipio per il rinnovo della carta d’identità. Seduta dietro il vetro del tavolo che mi separava dalla ragazza addetta al servizio, all’improvviso mi sono sentita chiedere: “Donatrice d’organi e tessuti?”

Deve essere passato all’incirca un secondo dal momento in cui la domanda arrivava al mio sistema di elaborazione e successivamente generava un netto “Si”! In quel secondo però sono stati davvero moltissimi i pensieri fatti in merito alla questione.

Prima di quel momento avevo soltanto parlato tra amici e conoscenti della donazione d’organi, non mi ero mai trovata davanti ad una decisione da mettere per iscritto. Come sono solita fare, ho condiviso con qualcuno questo avvenimento e se molti come me, hanno dato il loro consenso, altri hanno istintivamente detto “No”.

Deve essere stato quindi, in seguito a queste condivisioni che mi sono chiesta: “Quale pensiero si nasconde dietro la scelta di dire un “Si” anziché un “No” e viceversa?

L’argomento può essere affrontato da molteplici punti di vista e il mio intento resta quello di stimolare una riflessione nei confronti di un tema molto delicato.

Un mio amico ha raccontato la sua storia personale in un film prodotto da Rai Cinema “Amici per la pelle”. Filippo Laganà, il mio amico, sì è trovato dalla parte di chi ha ricevuto il trapianto di fegato che gli ha salvato la vita. Ho chiesto a lui come si poneva prima dell’evento nei confronti di questa tematica e lui mi ha semplicemente risposto “Prima di ritrovarmi in questa situazione è una cosa alla quale non avevo mai pensato”. Filippo mi dice anche che non c’è ancora abbastanza informazione sul tema e che bisognerebbe parlarne di più per rendere maggiormente consapevole la gente sull’importanza di questo gesto.

Filippo mi dice anche una cosa molto bella: “Quando dobbiamo decidere tra il Si e il No dovremmo soltanto pensare al fatto che quella piccola parola cambierà il destino di qualcuno”. E io aggiungo che se un giorno questo mio gesto potrà cambiare la vita di qualcuno significherà che io non potevo farmene più niente di quell’organo.

Dire questo ci costringe per forza ad affrontare temi quali: la vita e la morte.

A Filippo non piace come lo dico io, in effetti lui lo dice meglio: “la vita è bella fino a che puoi stare bene, divertirti, vivere! Se tu non puoi farlo più, per cause naturali o altro… lascialo fare a chi grazie a quel tuo gesto può continuare a farlo. E’ un regalo bellissimo”

E’ di questi giorni la notizia di un bambino di tredici anni che continuerà a vivere grazie al trapianto di fegato di un altro bambino e immediatamente il mio pensiero si dirige verso una considerazione: se i genitori del bambino che purtroppo ha perso la vita non avessero deciso di compiere il gesto di consentire all’espianto di organi, ora i bambini a non esserci più sarebbero due. Invece, Francesco, questo il nome del bambino che ha salva la vita, continuerà a vivere, amare, divertirsi e realizzare i propri sogni.

Ripenso a chi alla domanda a brucia pelo ha risposto “No”. Mi chiedo: “Si può non essere d’accordo, oppure negando il consenso si scaccia via dalla mente il fatto che un giorno per chissà quali cause, la nostra vita finirà?”

Magari qualcuno vorrà rispondere o magari quel qualcuno che ha detto “No” si collegherà al sito https://aido.it/esprimi-il-tuo-si/ e in soli tre minuti potrà fare la differenza e rimediare.

Perché se in alcuni casi saper dire “NO” ti salva la vita (dalle brutte situazioni, dai rapporti deludenti), in questo caso dire “SI” salva la vita ad un altro essere umano. E questo mi sembra un bel gesto d’amore. Come dice Filippo “Un regalo bellissimo”.

Valeria Verna

EmailWhatsAppFacebookTwitterLinkedIn
Seguici sui social

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

UN REGALO BELLISSIMO
Foto scattata da: Admiral General M.
Rimani aggiornato! iscriviti alla nostra newsletter